La Biblioteca

La Biblioteca centrale della Regione siciliana, che ha sede presso l'ex Collegio Massimo della Compagnia di Gesù, edificio monumentale fondato nel 1586, assolve tuttora alla funzione primaria per cui fu istituita nel XVI secolo: quella di Domus studiorum, la Casa degli studi.

Collocata sull'asse principale della città, essa si configurò ben presto come "insula" dedicata alla formazione, alle scienze e alle arti. Per oltre quattro secoli, e tra mille vicissitudini, questa vocazione é stata tenacemente perseguita e tramandata da generazioni di docenti, studiosi, bibliotecari, studenti, artisti.

Istituita come Biblioteca Regia nel 1782, sotto il governo borbonico, e divenuta Biblioteca Nazionale nel 1860 con l’Unità d’Italia, essa ha assunto nel 1977 la denominazione di Biblioteca centrale della Regione siciliana e dal 2003 è stata dedicata alla memoria di Alberto Bombace, il dirigente regionale cui si deve la creazione della struttura organizzativa per la tutela dei beni culturali siciliani (guida archivio Bombace).

Attualmente é frequentata da centinaia di utenti che ne utilizzano quotidianamente lo straordinario patrimonio che consta di circa un milione di volumi, il più antico dei quali risale al X secolo.